Ancora E NON MAI PIU’ LA GUERRA a Venezia

 

Ecco il link per vedere un pezzettino della presentazione del libro E non mai più la guerra fatta a Venezia il 10 maggio 2016

presentazione del libro E NON MAI PIU’ LA GUERRA. CANTI E RACCONTI DEL ’15-18

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Venezia, 21 gennaio 2016 – Circolo Arci Franca Trentin – Santa Sofia (strada nuova)

saranno presenti gli autori

Il canzoniere della Grande Guerra non sta tutto nei canti degli Alpini e dei cori di montagna… La ricerca sul campo avviata dagli anni 50 in poi ha ridato voce ai diretti protagonisti di quello sconvolgente evento bellico e ne ha restituito la memoria. A cent’anni di distanza è emozionante riascoltare quei canti e quei racconti troppo a lungo censurati e repressi. Perché, sia che vengano dal Piemonte o dalla Sicilia,dal Veneto o dalla Calabria, il loro messaggio è uno solo: MAI PIU’ LA GUERRA! (Franco Castelli)

E non mai più la guerra

Canti e racconti del ’15-18
con 2 CD audio di registrazioni originali

Cesare Bermani
Antonella De Palma
1 COPERTINA
presentazione di
Emilio Jona (scaricabile in pdf)

Temporale 2015
ISBN 978-88-99254-06-3
pp. 140

Prendi il fucile e gettalo per terra
Vogliam la pace, vogliam la pace
Vogliam la pace e non mai più la guerra.

La distruttività della Grande Guerra è stata superiore a quella di tutte le guerre combattute sino ad oggi.
Ma la prima guerra mondiale è stata anche una straordinaria esperienza di psicologia sociale, d’una grande ricchezza, e i canti ne sono stati la colonna sonora. La convivenza forzata in una guerra di trincea di migliaia e migliaia di uomini di diversa provenienza regionale, di diversa cultura ed estrazione sociale, darà vita a un enorme crogiuolo di culture, divenendo anche un multidirezionale canale di comunicazione di diverse culture popolari compresenti nel paese.
Nelle trincee si composero centinaia di canzoni che raccontavano il dolore della partenza per il fronte e dell’abbandono delle famiglie, le battaglie, la morte, ma anche la fame e il freddo, le malattie e i pidocchi, il desiderio di pace e il ripudio della guerra.
I modelli musicali, ma anche testuali, provenivano da canzoni ufficiali della guerra, canzonette in voga all’epoca e da canti di tradizione orale ancora molto diffusi.

Nel centenario della Grande Guerra abbiamo ritenuto importante fare conoscere alcuni di questi canti così come sono stati registrati nel corso di varie campagne di ricerca sul campo dalla fine degli anni Cinquanta in poi e conservati in vari archivi sonori. Alcuni di essi sono poi stati ricantati in spettacoli e nelle piazze, altri, la maggior parte, vengono pubblicati oggi per la prima volta.